Camerieri robot controllati da persone affette da paralisi


A Tokyo, in Giappone, è stato sperimentato un nuovo tipo di locale chiamato Dawn Ver Beta dove il sevizio al tavolo è stato effettuato da degli speciali robot chiamati Orihime-D, creati dalla startup giapponese Ory Lab, e comandati da remoto da dei piloti d'eccezione: persone con delle gravi disabilità motorie.

Aperto per sole due settimane, i robot erano controllati grazie a un computer che teneva traccia dei movimenti oculari delle persone disabili. In questo modo potevano spostarsi, afferrare le cose e addirittura interagire con i clienti.
Lo scopo di Kentaro Yoshifuji, CEO della startup Ory Lab, è quello di creare un mercato del lavoro, e dare un nuovo senso di indipendenza alle persone affette da gravi disabilità motorie come per esempio la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) oppure persone che hanno subito delle gravi lesioni al midollo spinale.
Ovviamente un locale del genere ha bisogno di cospicui finanziamenti, per questo motivo, ancora in fase beta, ha dovuto chiudere i battenti in attesa di finanziatori. I responsabili del progetto sperano però di riaprire definitivamente entro il 2020.
