Godzilla vs. Kong: ancora un duro colpo alle sale

Di certo non ci aspettavamo di veder riaperti cinema e teatri nel breve periodo, ma blockbuster del calibro di Godzilla vs. Kong sarebbero potuti essere un punto di partenza per il riavvicinamento ad un utopistico ritorno in sala. Ma i recenti aggiornamenti riguardanti i contagi hanno lasciato ben poco spazio alla fantasia e lo streaming, ancora una volta, resta il solo canale di distribuzione. Tutto ciò non può che farci riflettere sul duro colpo, di questo orribile biennio, inferto all'industria artistica digitale e non. Ormai sembra quasi che ogni trailer pubblicato non sia altro che l'auspicio dell'ennesima serata da divano, nelle proprie case, nella costrizione del coprifuoco nazionale. Di certo non avanziamo alcuna critica verso i giusti provvedimenti statali, in una situazione pandemica internazionale, ma il rammarico si fa sempre più forte e la paura di un futuro povero di rosee aspettative avanza inesorabile. Che dire, noi restiamo fiduciosi nella campagna vaccinale in atto, consci che un cambiamento debba, per forza di cose, esserci nel modo più assoluto. Non si sa come, non si sa quando, ma tutto ciò non può morire nel silenzio della paura. Il decadimento è dietro l'angolo, stiamo solo volgendo lo sguardo ad un solo problema.